Proprio qualche giorno fa è uscito l’articolo del giornalista del NEW YORK Times, il sig Peterson. Ha vissuto Catania e l’Etna per un pò e ne è rimasto sorpreso, sia per l’architettura, sia per colori e sapori che offre la città ma anche per il velo di leggenda che solo un’antica colonia greca sa dare, ma rimane anche affascinato dal Castello Ursino, impressionato dai mercati rionali
Il New York Times ha messo naso e cuore nel viaggio in Sicilia, realizzando un food-tour.
Naturalmente il food tour si può convertire anche in un wine tour vista l’immensa ricchezza del territorio. Ricordiamoci sempre che prodotti del territorio come vino, olio, pane, pasta, formaggi ecc. nel resto del mondo sono difficili da reperire di alta qualità.
“The Ultimate Italian Road Trip Through Sicily” cioè “il massimo di un viaggio per l’Italia passa dalla Sicilia”. È il titolo della pagina che un’altra rivista con base a New York “Tasting table” (testata seguita da oltre 1 milione di fan su facebook) dedica alla Sicilia, stilando addirittura una classifica dei cibi preferiti dall’ “indagine” giornalistica. A promuovere i sapori siciliani è stata la (Meredith Bethune) travel journalist che collabora, oltre che con Tasting Table , con nomi del calibro di CNN, National Geographic, Traveler, Vogue. In sostanza l’idea della giornalista è stata quella di creare un itinerario per i lettori, un cammino per cominciare a esplorare i tesori culinari
L’obiettivo di Etna Sicily Travel è cercare di interagire col viaggiatore offrendo dei sentieri turistici che spaziano dal patrimonio storico artistico dell’isola fino a quelle che sono le delizie del territorio.